"... l'originario e inalienabile diritto alla vita è messo in discussione o negato sulla base di un voto parlamentare o della volontà di una parte — sia pure maggioritaria — della popolazione. È l'esito nefasto di un relativismo che regna incontrastato: il « diritto » cessa di essere tale, perché non è più solidamente fondato sull'inviolabile dignità della persona, ma viene assoggettato alla volontà del più forte. In questo modo la democrazia, ad onta delle sue regole, cammina sulla strada di un sostanziale totalitarismo. Lo Stato non è più la « casa comune » dove tutti possono vivere secondo principi di uguaglianza sostanziale, ma si trasforma in Stato tiranno, che presume di poter disporre della vita dei più deboli e indifesi, dal bambino non ancora nato al vecchio, in nome di una utilità pubblica che non è altro, in realtà, che l'interesse di alcuni. ..."
Dalla lettera enciclica di San Giovanni Paolo II Evangelium Vitae - 25 Marzo 1995 -
A Milano il VII incontro mondiale delle famiglie
A 21 giorni dall’arrivo del Papa, Milano si prepara ad accogliere il mondo. Al momento gli iscritti al VII Incontro mondiale delle famiglie provengono da 145 paesi di tutti i continenti.
Paesi dal mondo. Spagna, Francia, Croazia e Argentina sono nell’ordine i primi quattro paesi di provenienza.
Comunità più rappresentate. Tra i partecipanti all’Incontro che si sono iscritti vi sono anche i migranti, realtà ormai significativa in particolare a Milano. Per questa ragione nella classifica delle comunità straniere più numerose occupano il primo posto i filippini, il secondo i peruviani, il terzo gli ecuadoregni.
I volontari. Hanno un carattere internazionale persino i 5 mila volontari che daranno il loro contributo all’organizzazione dell’evento: 184 vengono per l’occasione da altri paesi (10 dall’Ecuador, 14 dal Kenia, 18 dal Brasile, 19 dalla Repubblica Slovacca, 21 dalla Spagna), 359 hanno solo un passaporto straniero, ma vivono nella diocesi di Milano. La stragrande maggioranza dei migranti che si sono messi a disposizione della Fondazione Milano Famiglie (255 volontari) sono filippini. Non a caso. A Manila si è tenuto il IV Incontro mondiale delle famiglie nel 2003. E proprio da qui arriverà la delegazioni asiatica più significativa.
I relatori del Congresso. Sono di 27 paesi diversi paesi anche i 104 relatori del Congresso pastorale teologico pastorale che ha fatto il tutto esaurito con i suoi 5 mila iscritti di 110 diverse nazionalità che riempieranno dal 30 al 3 giugno il MiCo, la sala congressi di Fieramilanocity di viale Scarampo.